La cittadinanza italiana può essere attribuita o acquisita per le seguenti motivazioni.
Attribuzione della cittadinanza per nascita
Principio ius sanguinis: è cittadino il figlio di padre o madre italiani.
Principio ius soli: è cittadino il nato in Italia figlio di apolidi, ignoti o cittadini stranieri impossibilitati a trasmettere il loro status civitatis.
Figlio di ignoti: è cittadino il figlio di ignoti trovato sul territorio italiano.
Acquisto della cittadinanza per riconoscimento o adozione
Acquistano la cittadinanza italiana:
- il minore straniero riconosciuto successivamente alla nascita o adottato da un cittadino italiano;
- il maggiorenne straniero riconosciuto successivamente alla nascita che vuole eleggere la cittadinanza italiana;
- il maggiorenne straniero adottato da un italiano che chiede al Capo dello Stato la concessione della cittadinanza dopo 5 anni di residenza legale sul nostro territorio.
Acquisto della cittadinanza per elezione
Acquistano la cittadinanza italiana per beneficio di legge i cittadini stranieri di cui un genitore o un ascendente in linea retta siano stati italiani per nascita.
Le condizioni previste sono:
- espletamento del servizio militare presso le forze armate;
- assunzione di un pubblico impiego alle dipendenze dello Stato Italiano;
- residenza almeno biennale sul territorio italiano prima del raggiungimento della maggiore età.
Acquisto della cittadinanza per concessione
La cittadinanza italiana può essere concessa allo straniero nei seguenti casi:
- se coniugato con un cittadino italiano;
- se figlio minorenne di straniero che ha acquisito la cittadinanza italiana, se conviventi;
- decorso un periodo di residenza legale sul territorio italiano, con Decreto del Presidente della Repubblica.
Acquisto della cittadinanza per stranieri nati in Italia
Gli stranieri nati in Italia, che abbiano legalmente e ininterrottamente risieduto sul territorio della Repubblica dalla nascita fino al raggiungimento della maggiore età, possono diventare cittadini italiani rendendo una dichiarazione di volontà di acquisto della cittadinanza italiana all’Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza entro il compimento del diciannovesimo anno di età.
La cittadinanza italiana può essere persa per:
- rinuncia;
- comportamenti in contrasto con i doveri di lealtà verso lo Stato;
- revoca dell’adozione;
- naturalizzazione per uno Stato aderente alla Convenzione di Strasburgo.